Sto leggendo "Gomorra" di Robeto Saviano.
L'autore ha 28 anni ed è già sotto scorta.
Per anni ha studiato "il Sistema".
Dai libri, dai resoconti delle forze dell'ordine, dagli atti dei processi.
Ma lo ha studiato soprattutto dalla strada.
Girando in vespa per le strade durante la "mattanza di Secondigliano", parlando con i baby-spacciatori,
annusando l'odore dei cadaveri, ascoltando le urla delle donne di camorra.
Saviano mette a nudo il potere del Sistema. L'immenso potere economico.
Il successo del suo libro significa la fine della sua libertà.
Tutti i partiti politici lo volevano come candidato per il 13 Aprile.
Volevano il fantoccio da sbandierare per dimostrare di essere conto il Sistema.
Per la loro solita vuota, ipocrita ed insopportabile propaganda.
Ma Roberto non accetta. Sa che nessuno dei partiti è immune dalle infiltrazioni, che nessuno veramente vuole combattere il crimine organizzato.
Lo spiega in quest'intervista rilasciata al Corriere della sera ed in quest'articolo uscito oggi su Repubblica e sul suo sito.
Ha 28 anni questo ragazzo.
Fa paura il suo coraggio.
sabato, marzo 15, 2008
Il Coraggio
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